Questa è la seconda parte della cronaca della presentazione che io e Morena Fanti abbiamo tenuto in Emilia Romagna. La prima parte, che si è svolta a Castenaso, la puoi leggere qui.
Alle ore 21 la presentazione si è svolta, regolarmente, presso il bar “Ai Giardini”, dove ci attendeva la scrittrice ed editor Carla Casazza. Tutto era pronto, noi siamo arrivati in anticio (un po’ problematico trovare il parcheggio in zona), ma eravamo pronti.
Purtroppo sono intervenute solo 3 persone. Un peccato per la proprietaria del locale che aveva accettato di ospitarci e per questo aveva prolungato l’orario di apertura, oltre a pubblicizzare la serata.
Un peccato per Carla Casazza che aveva preparato le domande (che sono state fatte, e noi abbiamo risposto), e che aveva anche comunicato la presentazione al giornale locale.
Ma Imola si è dimostrata molto interessante. Ho infatti scoperto, grazie a Carla che ha fatto da “cicerone”, l’esistenza di un teatro sotterraneo che si trova sotto il palazzo che ospita l’Agenzia delle Entrate. È chiuso e non è visitabile, né è la sua costruzione è stata portata a termine, perché lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale lo impedì. E provarci adesso, coi comuni in difficoltà economiche, e con le norme antincendio che ci sono, temo sia quasi impossibile.
Ecco il link a un video su YouTube che ne mostra la grandezza.
Che cosa abbiamo imparato da questa esperienza? Bella domanda. Ne parlerò in un altro post.
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marcofreccero.com 
Caspita il teatro incompiuto sotterraneo è incredibile!
Ricorda Marco non sono solo 3 ma più 3!
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Hai ragione! 😉
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Uhm, in effetti un teatro sotterraneo non è una buona scelta con i problemi di sicurezza degli ultimi decenni. Però mentre lo guardavo, sai che pensavo? Pensa te che magnifica sala web server ci starebbe lì sotto!!! Si risparmia anche di refrigerazione!! 😀 😀 😀
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Questa è una buona idea! 🙂
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Tre persone non sono tante, però da queste tre persone può nascere comunque un passa parola positivo. Interessante il teatro sotterraneo!
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Speriamo, anzi un po’ ci contiamo, sul passaparola.
Il teatro sotterraneo vorrei visitarlo, ma temo che sia un po’ complicato…
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È sempre più complicato avere un pubblico alle presentazioni… Ma almeno hanno comprato i libri?
😃
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Sì, siamo riusciti a vendere qualche copia, ma a Castenaso buona parte dei lettori (anzi: delle lettrici), aveva già comprato il nostro libro!
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Insomma, una fama che vi ha preceduto!
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Esatto! 🙂
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